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CANILE, ECCO L’IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA

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PARMA – Rendere pienamente sicuro e controllato, soprattutto nelle ore notturne, il canile-gattile  municipale "Lilly e il vagabondo" di via Melvin Jones. Questo è l’obiettivo del nuovo impianto di videosorveglianza, realizzato dal Comune di Parma, già in funzione da alcuni giorni.
"Per realizzare questo intervento – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Aiello – abbiamo voluto usare le più moderne tecnologie, con l’obiettivo di rendere pienamente efficace questo servizio. I tempi sono stati particolarmente rapidi, grazie al global service delle manutenzioni, che  ci consente davvero di operare con estrema rapidità anche per quanto riguarda gli interventi straordinari come questo".
"Il nostro obiettivo – tiene a sottolineare l’Assessore all’Ambiente Cristina Sassi – è quello di prevenire vandalismi o interventi di estranei: l’uscita di cani e gatti potrebbe creare situazioni di pericolo sulle strade vicine. Questo ulteriore intervento si inserisce nell’ambito del più articolato piano di lavori finalizzato a dotare il canile degli strumenti più idonei a farne un punto di eccellenza".

L’IMPIANTO – L’impianto è costituito da tre telecamere ad alta tecnologia, con visione notturna; la portata è di oltre 50 metri. Il sistema di videoregistrazione e controllo è contenuto in un armadietto metallico con chiusura a chiave; il sistema è dotato di video per la visione immediata delle immagini riprese dalle telecamere. Le telecamere iniziano la registrazione nel momento in cui avvertono dei corpi in movimento, la registrazione viene effettuata con un sistema informatico, la capacità di memoria è di 320 Giga. Nel momento in cui si attivano le telecamere si accendono cinque fari che illuminano tutta la zona. E’ possibile attivare anche un lampeggiatore con suoneria ad alto volume. L’impianto consente, tramite una semplice linea ADSL, la trasmissione della registrazione a qualsiasi sistema computerizzato. Il costo è di 10mila euro.

 10 settembre 2009  

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