Home Argomenti Arte e Cultura Museo della Pilotta, numero di visitatori raddoppiato. Il ministro Sangiuliano: “Straordinario successo”

Museo della Pilotta, numero di visitatori raddoppiato. Il ministro Sangiuliano: “Straordinario successo”

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Da gennaio ad aprile 2023, sono stati 67.635 i visitatori che hanno apprezzato i nuovi spazi e i nuovi allestimenti del Complesso monumentale. Il direttore Verde annuncia la riapertura del Museo Archeologico completamente ripensato e riqualificato

Il Complesso monumentale della Pilotta di Parma si conferma come uno dei principali musei italiani sia per il pregio delle sue collezioni sia per la sua capacità di attrarre nuovi visitatori dall’Italia e dall’estero.

Lo dicono i numeri diffusi dal museo: dal 1° gennaio al 30 aprile 2023 sono state infatti 67.635 le persone che hanno affollato gli spazi del museo parmense.

Un dato che segna un saldo positivo dell’88% rispetto a quello riscontrato nello stesso periodo dello scorso anno, che si era assestato su un’affluenza di 35.901.

Anche gli introiti provenienti dalla vendita dei biglietti (€319.069) hanno confermato un importante incremento, se paragonati a quanto raccolto nei primi mesi del 2022 (€187.792).

Un grande impulso – rilleva il Museo – è stato indubbiamente giocato dall’imponente progetto di riqualificazione e di riallestimento del percorso espositivo del Complesso monumentale della Pilotta, ideato dal direttore Simone Verde, che ha riguardato tanto la splendida struttura architettonica quanto le sue preziose collezioni e che si concluderà nei prossimi mesi con la completa riapertura di tutti gli spazi.

Il complesso monumentale della Pilotta tornerà così fruibile nella sua interezza e nella forma di un centro culturale di caratura internazionale, promotore di un approccio museale dinamico, inclusivo, aperto al dialogo e alla partecipazione.

L’ultimo tassello sarà il rinnovamento dell’Ala Nord alta, che si presenterà con sette nuove sale dedicate agli esponenti più significativi dell’arte emiliana tra il Cinquecento e il primo Seicento.

Rivoluzione Pilotta: a Parma il museo modello del XXI secolo

“Lo straordinario successo di visitatori del Complesso Monumentale della Pilotta è la conferma, ancora una volta, del valore del nostro patrimonio e delle sue immense possibilità in termini di sviluppo. L’Italia è una super potenza culturale e a ribadirlo, quotidianamente, sono i numeri in continua crescita dei visitatori che, da tutto il mondo, giungono nella nostra Nazione per ammirare e vivere le bellezze artistiche. I dati ultra confortanti, come quelli della Pilotta, ci spingono ad aumentare l’impegno perché ogni investimento in cultura accresce non solo la consapevolezza di un popolo ma può essere anche un elemento di ricchezza economica”, dichiara il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

“Questo risultato – afferma Simone Verde, direttore del Complesso Monumentale della Pilotta – è il frutto di un grande lavoro di équipe che ha impegnato tutta la squadra della Pilotta in un’attività indefessa durata sei anni e che ha avuto sin dall’inizio come obiettivo finale l’inaugurazione di quella che abbiamo chiamato la Nuova Pilotta. Ovvero un ripensamento generale dell’unico museo enciclopedico pubblico italiano perché serva da strumento di analisi intellettuale e di ricerca scientifica utile alla società contemporanea. La conclusione di questo lavoro porterà nell’estate alla riapertura del Museo Archeologico completamente ripensato e riqualificato, quindi all’inaugurazione di un Complesso totalmente nuovo con superfici espositive accessibili di circa 40mila m2”.

“L’alto numero di visitatori – prosegue Verde – ha portato anche a un naturale incremento di introiti. Importanti risorse che saranno immediatamente impiegate per finanziare ulteriori restauri nel solco di una gestione manageriale il più possibile virtuosa per cui la valorizzazione sostiene la tutela grazie a maggiori fondi ottenuti in linea con le imprescindibili indicazioni programmatiche stabilite dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano”.

“Questo risultato – afferma Simone Verde, direttore del Complesso Monumentale della Pilotta – è il frutto di un grande lavoro di équipe che ha impegnato tutta la squadra della Pilotta in un’attività indefessa durata sei anni e che ha avuto sin dall’inizio come obiettivo finale l’inaugurazione di quella che abbiamo chiamato la Nuova Pilotta. Ovvero un ripensamento generale dell’unico museo enciclopedico pubblico italiano perché serva da strumento di analisi intellettuale e di ricerca scientifica utile alla società contemporanea. La conclusione di questo lavoro porterà nell’estate alla riapertura del Museo Archeologico completamente ripensato e riqualificato, quindi all’inaugurazione di un Complesso totalmente nuovo con superfici espositive accessibili di circa 40mila m2”.

“L’alto numero di visitatori – prosegue Verde – ha portato anche a un naturale incremento di introiti. Importanti risorse che saranno immediatamente impiegate per finanziare ulteriori restauri nel solco di una gestione manageriale il più possibile virtuosa per cui la valorizzazione sostiene la tutela grazie a maggiori fondi ottenuti in linea con le imprescindibili indicazioni programmatiche stabilite dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano”.

Inaugurato in Pilotta il nuovo Museo Bodoni 

Inaugurato nel complesso monumentale della Pilotta, al piano terra della Biblioteca Palatina, il nuovo Museo Bodoni. Il rinnnovato allestimento museografico arriva a compimento grazie a una totale riprogettazione degli spazi precedenti, con lavori strutturali e realizzazione di nuovi arredi espositivi, in linea con l’imponente opera di ristrutturazione e risistemazione critica degli spazi e degli allestimenti. Il nuovo Museo Bodoni sarà visibile al pubblico da mercoledì 30 novembre, anniversario della morte di Bodoni. Nato nel 1963, in occasione del 150esimo° anniversario della morte di Giambattista Bodoni (1740-1813), il tipografo piemontese che rese Parma capitale mondiale della stampa a partire dalla seconda metà del Settecento. L’intervento, curato dal direttore della Pilotta Simone Verde e dal direttore scientifico della Fondazione Museo Bodoni, Andrea De Pasquale, è stato reso possibile grazie a uno stanziamento di fondi del Ministero della Cultura di circa 760mila euro. 10 MAGGIO 2023

Fonte Link: repubblica.it 

 

 

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