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DUE MESI PER DISINTOSSICARMI DALLO SCHIFO

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VALDO VACCARO

Un giovane parmense alla conferenza di Milano

Salve Valdo, sono Andrea di Parma e ho potuto incontrarla di persona alla conferenza Saras di Milano.

Lo devo ammettere, porto ancora con me nel cuore quella stretta di mano.

Lei mi ha trasmesso molto, non solo coi suoi scritti e le sue tesine.

Dal vivo rende ancora più forte il suo carattere e la sua persona.

Che dire poi della sua relazione.

Dovrebbe comparire in tv.

Sarebbe la volta buona che la gente inizia a svegliarsi davvero!

Un percorso ricco di soddisfazioni

Igienista e crudista fruttariano da 10 mesi, non c’è mattina in cui non inizio la giornata ringraziando di aver scoperto questo elisir di benessere e di lunga vita.

Quando le scrissi l’anno scorso, a pochi mesi di inizio percorso col crudismo, ero incerto e titubante.

Le cose ora sono cambiate.

Di passi in avanti ne ho fatti molti.

Ci ho messo un paio di mesi per disintossicarmi dallo schifo che mangiavo prima.

Ma ora devo dire che ne è valda davvero la pena.

I benefici ricevuti sono stati oltre ogni attesa

Ho avuto così tanti benefici da questo stile di vita che, a guardarmi indietro e fare dei confronti, mi commuovo.

Ma le racconterò e l’aggiornerò meglio al suo ritorno dall’Asia.

Auguro di cuore a lei e famiglia una vella vacanza.

Ho avuto pure il piacere di incontrare a Milano i suoi due ragazzi, antrambi di straordinaria bellezza.

Grazie ancora per quello che fa.

Andrea

Lasciamo stare la televisione, portavoce della carne e del formaggio

Ciao Andrea,

Ti rispondo subito e pubblicamente non per le tue bellissime parole nei miei riguardi, che mi fanno ovviamente piacere ma mi imbarazzano pure.

Lasciamo stare la televisione.

Quella è la portavoce della carne e del formaggio.

Se mi chiamassero, mi affiancherebbero dei micidiali cecchini al fine di boicottare ogni effetto positivo.

Una precedente esperienza mi rende scettico sul mezzo televisivo

E’ già successo qualche anno fa a Telefriuli, che mi ha ospitato non certo per farmi esporre qualcosa di costruttivo per la gente, ma piuttosto per tendere un tranello, per interrompere una frase, per rendere il tutto banale e ininfluente, per mettere in cattiva luce il vegetarianismo e il veganismo, e non certo per apprendere qualcosa in modo sereno e costruttivo.

Mi aspettavo tutto questo, da una televisione  ampiamente sponsorizzata e comunque condizionata dai casari, dal pro-biotico e dai purcitars, ma non pensavo che il cinismo dei media arrivasse a quel punto.

Diversi tranelli pianificati anzitempo

Me la seppi cavare comunque, ma mi venne messo accanto a sorpresa, non un ricercatore gradito di Trieste, come da programma annunciato, ma un medico sconosciuto dell’Ospedale di Udine, che prese la parola e proclamò che il veganismo è teoria troppo difficile, sofisticata ed inapplicabile per essere presa in considerazione dalla medicina.

Detta questa stronzata, chiese scusa, e lasciò la saletta trasmissione, dovendo andare in Ospedale, dove lo attendevano evidentemente cose più serie.

Inoltre ci fu una telefonata, chiaramente prevista e preparata, di un maleducato che con tono offeso e scandalizzato si chiedeva come mai qualcuno si permettesse di parlare contro il latte, l’alimento più prezioso e pregiato che il genere umano abbia mai potuto utilizzare.

Una testimonianza di prim’ordine

Ti rispondo subito, dicevo, perché la tua è una testimonianza di prim’ordine.

Serve ai tanti lettori e lettrici che mi comunicano i loro problemini iniziali.

Hai parlato di due mesi per disintossicarti dallo schifo e partire con decisione verso un nuovo modo di vivere. Mi pare una cosa assai importante.

Anche nei riguardi delle madri che criticano i loro figli desiderosi di cambiare, quasi che mangiare frutta e verdura cruda significhi andare incontro a chissà quali disgrazie.

Ti sono grato per questo simpatico contributo.

Valdo Vaccaro
– Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo

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