Inchiesta Expo, il sindaco Sala chiede il processo immediato: “Sono sicuro, dimostrerò la mia innocenza”Inchiesta Expo, il sindaco Sala chiede il processo immediato: “Sono sicuro, dimostrerò la mia innocenza” quando era commissario Expo L’u
L’udienza preliminare fissata per il 14 dicembre 2017 davanti al gup, ma i legali del sindaco chiedono che si vada subito a processo. Sala è indagato per falso materiale e ideologico
di ORIANA LISO
L’udienza preliminare era già stata fissata per la prossima settimana, il 14 dicembre. Ma adesso il sindaco di Milano Beppe Sala chiede ai giudici: “Voglio andare direttamente a processo con il giudizio immediato, sono certo della mia innocenza”. La vicenda è quella dell’inchiesta della procura di Milano sui lavori per Expo – la cosiddetta “Piastra”: Sala, che dell’Esposizione universale è stato commissario unico, è indagato per falso materiale e ideologico: secondo l’accusa, infatti, avrebbe retrodatato i verbali di nomina di due commissari di gara, e la procura ha chiesto per lui il rinvio a giudizio. Per questo avrebbe dovuto comparire davanti al giudice per le indagini preliminari la prossima settimana, assieme all’ex manager di Expo Angelo Paris, l’ex dg di Ilspa Antonio Rognoni, l’ex presidente della Mantovani Piergiorgio Baita, il presidente di Coveco (Consorzio Veneto Cooperativo) Franco Morbiolo e un dipendente di Metropolitane Milanesi, Dario Comini. Imputate come enti anche Coveco e la stessa Mantovani. 05 dicembre 2017
Fonte Link repubblica.it
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