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QUALITA’ URBANISTICA E POLITICA PER LA PRIMA CASA

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I cambiamenti della città nelle mutazioni strutturali e infrastrutturali costituiscono l’habitat in continuo divenire che condiziona e determina la qualità di vita, lo sviluppo economico, la relazione geografica, il carattere e le specifiche del luogo.

Esiste poi il problema abitativo, discriminante fondamentale per la definizione della qualità di civiltà di un territorio. Politica della prima casa che non può non rientrare nel nuovo indirizzo di  welfare. 

Salute, casa, lavoro, cultura, ambiente costituiscono i fondamenti del grado di qualità di un contesto, un insieme strutturato determinante per lo sviluppo della personalità, del carattere individuale e collettivo.

Abbiamo ritenuto opportuno focalizzare l’attività di approfondimento e conoscenza sull’ambiente, nelle sue dinamiche strutturali e infrastrutturali, nelle politiche abitative, in particolare su quelle della prima casa.

Attraverso incontri work shop periodici vorremmo: a) aggiornare e sviluppare un dialogo collettivo tra Istituzioni, Università, Aree politiche, Ordini professionali, Associazioni, Professionisti, Ricercatori e Studiosi, Esperti del settore, Studenti, Cittadinanza; b) coltivare una conoscenza diffusa sulle dinamiche di contesto e abitative che rendono il nostro tempo vivibile o invivibile; sulle modalità di intervento adeguato o inadeguato; sulla soluzione costruttiva come uno scempio, un’occasione persa o un intervento creativo e di significato; sulla speculazione intelligente e qualitativa o il sopruso inqualificabile; sulla distribuzione degli appalti, le speculazioni territoriali c) rilevare le dinamiche abitative e di fruizione, la domanda e l’offerta abitativa; d) profilare possibili nuove soluzioni per le emergenze e per le difficoltà abitative.

Si vorrebbe insomma partecipare e condividere la conoscenza del luogo che abitiamo e che determina pesantemente la nostra condizione di felicità. Una città infelice è una città depressa senza futuro, incapace di esprimere il proprio potenziale.

Abbiamo chiesto all’Università che i temi dell’iniziativa possano divenire oggetto di tesi di laurea, un momento di studio nel fare Comune e comunità.

Sono tutti invitati a partecipare allo sviluppo di questa iniziativa con idee, modalità di confronto, materiale illustrativo, relazioni, altro. Giovedì 10 Aprile il primo incontro, presso la sede dell’Università di Parma, aula dei Filosofi, strutturato in due sessioni, dalle ore 15 alle 23. Prima sessione: qualità urbanistica 15 – 19; buffet; seconda sessione: politiche per la prima casa 20,30 – 23,30.  (Parma, 14 febbraio 2003)

Per informazioni: tel 329 5917508  e-mail: [email protected] 
 
Luigi Boschi
Associazione culturale Operaprima

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