Totò, Tutino e i fuorilegge
Enrico Celestino
Per chi avesse avuto ancora (!) dubbi sulla levatura morale e le qualità umane del M° Tutt’uno, ieri è stato il giorno della verità.
Eravamo una quarantina di colleghi (non più giovani ma forti) e siamo saliti al "piano ignobile" ( ribattezzato così per la presenza del Sovrintendente) del Teatro Comunale di Bologna.
Allo scopo di ottenere, finalmente, risposta a undici, semplici domande*, abbiamo chiesto di essere ricevuti dal Simpatico Maestro. L’attesa di 2 ore e mezza, quelle che ci consentiva l’intervallo delle prove ( chè ancora ci capita di lavorare, al Comunale ), è stata vana, com’era prevedibile.
Ma non ( e questo era meno prevedibile) per l’assenza di Tutino.
No.
Il Sovrint., Dir. Art., Comp., Doc., ha rifiutato di ricevere una composta, pacifica, legittima ancorchè numerosa, delegazione di professori d’orchestra e artisti del coro barricandosi nell’ufficio, letteralmente ponendo come scudi umani nell’ordine, Segretaria, Impiegato, Direttore del Personale e Segretario Artistico, trattandola come un’accozzaglia di facinorosi.
Scudi umani peraltro inutili perchè nessuno, mai, ha minacciato alcuna azione di forza o men che commendevole mentre ci risulta che a una giornalista dell’Unità, che poteva documentare la vicenda, sia stato negato l’accesso in Teatro.
Insomma il corretto, modesto ma soprattutto umano e coraggioso Tutino ha dimostrato ancora una volta le sue doti comunicative che, evidentemente, non vanno oltre ai comunicati stampa mascherati da interviste.
Verrebbe da pensare che i quesiti che poniamo ormai da tempo gli siano un tantino sgraditi.
O che abbia qualcosa da nascondere.
A pensar male…
-
Quali sono stati i costi disaggregati del Personale a tempo indeterminato della Fondazione Teatro Comunale per il 2008 (Orchestra, Coro, Tecnici e Amministrativi).
-
Come è stato possibile svolgere e contabilizzare l’attività svolta dal 2007 della Scuola dell’Opera in assenza di una convenzione dettagliata con la Fondazione Teatro Comunale.
-
Come sono stati contabilizzati i costi del personale in carico alla Fondazione ma di fatto operanti per l’Associazione privata "la Scuola dell’Opera".
-
Il dettaglio delle produzioni della"Scuola dell’Opera" con fornitura di attrezzature, materiale e mano d’opera di competenza della Fondazione dal 2007 ad oggi.
-
L’esistenza di accordi scritti e regolarmente registrati per l’imputazione dei ricavi delle produzioni di cui al punto d) a favore della Fondazione.
-
La possibilità di visionare il bilancio o rendiconto della "Scuola dell’Opera" 2007 e 2008.
-
I compensi nell’esatto ammontare del sovrintendente Tutino e dal regista Le Moli percepiti a qualsivoglia titolo sia dalla Fondazione che dall’Associazione privata "La Scuola dell’Opera" negli anni 2007-2008-2009.
-
Gli estremi ed i dettagli delle consulenze inserite nel Bilancio dell’Associazione per gli anni 2007-2008-2009.
-
Gli estremi ed i dettagli dei contratti a tempo determinato del personale amministrativo inserito nel Bilancio della Fondazione durante la gestione Tutino.
-
I contratti co-co-pro in dettaglio della Fondazione e dell’Associazione durante la gestione Tutino.
-
Le scenografie delle opere mandate al macero (Aida, Ballo in Maschera, Il Barbiere di Siviglia,Carmen, Falstaff ed altre di cui si allega elenco) come sono state decise e se è stato attuato il processo di recupero materiali per eventuale riutilizzo.