Torna La T-Day, festa de La Toscanini nel 156esimo anniversario della nascita

Torna La T-Day, festa de La Toscanini
Ricordando Arturo Toscanini
nel 156° anniversario della nascita:
due giornate di musica, arte e teatro sabato 25 e domenica 26 marzo
al Centro di Produzione Musicale de La Toscanini
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Nel ricordo del 156° compleanno di Arturo Toscanini, nato a Parma il 25 marzo 1867, il prossimo week-end ritorna La T-Day con una nutrita serie di attività per tutte e tutti, dai 4 ai 99+anni. Nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 marzo al Centro di Produzione Musicale de La Toscanini, al Parco della Musica di Parma, sarà protagonista la musica, pensata quale mezzo di aggregazione e inclusione in dialogo con altre forme artistiche, tra concerti, spettacoli e laboratori gratuiti.

«Nel giorno del compleanno del Maestro – spiega Alberto Triola, Sovrintendente e Direttore artistico della Fondazione – La Toscanini apre le porte dei suoi spazi sul Parco della Musica e invita tutti i parmigiani gli appassionati le famiglie, i bambini e ragazzi a partecipare ai due giorni di festa… organizzati nel puro spirito della Community Music. Protagonisti, nei due giorni di attività continua, sono i musicisti della Filarmonica nella Speciale Playlist del sabato. Il ricco cartellone prevede il debutto di un nuovo spettacolo per famiglie che racconta la vita di Arturo Toscanini attraverso i suoi viaggi. Inoltre, ci saranno i Nidi di musica – i laboratori con i quali accogliamo i più piccoli in occasione dei concerti – offrendo loro esperienze giocose e formative attraverso la musica. Come nella passata edizione, i nostri spazi di lavoro saranno animati da concerti e spettacoli quasi senza interruzione, quale segno visibile di una presenza viva, aperta in dialogo con territorio».
La mattinata di sabato 25 marzo inizia alle 11 con una speciale Playlist della Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Antonio De Lorenzi (musiche di Mendelssohn, Bach, Brahms, Mozart e Beethoven); testi e voce narrante di Giulia Bassi. Contemporaneamente, in Atrio Paër, ha luogo Nido di Musica e Teatro: Il corpo dei personaggi con Karin Rossi del Collettivo Lynus, sostenuto da Parmalat: un laboratorio di improvvisazioni mimiche e vocali per sperimentare divertendosi.
Al centro delle due giornate di sabato e domenica sarà il nuovo spettacolo Il viaggio di Arturo, con la regia e la drammaturgia di Libero Stelluti, gli elementi scenografici di Stefano Zullo e la partecipazione degli attori Marco Fragnelli (Collettivo Lynus) e Domenico Indiveri e il contributo video dei musicisti della Filarmonica Toscanini: Jasenka Tomic, Daniele Ruzza, Ilaria Negrotti e Fabio Gaddoni.
Lo spettacolo, negli Spazi Ipogei, debutta sabato alle 14.30 (con LIS-Lingua dei Segni Italiana); le repliche sono alle 15.45 e alle 17; domenica sarà ripreso alle 12.15, alle 15.00 e alle 17.30.
«Il viaggio di Arturo è una pièce in prosa e musica attraverso l’infanzia, l’adolescenza e l’età adulta di Arturo Toscanini – spiega l’autore Libero Stelluti –. Inizia con una richiesta di aiuto recapitata presso La Toscanini: un messaggio da parte di Arturino, che farà il suo grande debutto proprio in occasione de LaT-Day. Arturino è un personaggio di fantasia, con due grandi passioni, la musica e la letteratura… per aiutarlo, ci sarà l’attore Marco Fragnelli. Ne Il Viaggio di Arturo adulti e ragazzi dovranno condividere un’esperienza, impegnandosi in prove che richiederanno collaborazione e creatività».
Sabato pomeriggio alle ore 15, l’Atrio Paër ospita il Coro di Voci Bianche Chorus Cordis, maestro del coro Gabriella Corsaro e Claudio Pellerito, voce recitante. A seguire alle ore 15.30 in Sala Delman Al Cinema con La NEXT, prova aperta al pubblico dedicata alle più celebri colonne sonore del cinema internazionale, da Nuovo Cinema Paradiso a Blade Runner, da Per un pugno di dollari a The Blues Brothers, con i “magnifici 13” musicisti de La Toscanini NEXT guidati da Roger Catino.
Tornano Karin Rossi e Claudio Pellerito del Collettivo Lynus con La voce dei personaggi: un laboratorio per diventare creatori… di storie! Allenando il proprio immaginario, le capacità di narrazione e improvvisazione ed esercitando l’uso della voce. Si tiene alle 15.30 in Atrio Paër dove invece, alle ore 17, ha luogo un altro Laboratorio: La maschera dei personaggi
con Federico Lorenzo Regonesi: un percorso di creazione e costruzione di una maschera, dall’idea visionaria alla realizzazione pratica di un oggetto concreto coniugando creatività e manualità, fantasia e materia.
La Sala Gavazzeni alle 20.30 accoglie per “Salotto Toscanini” il concerto di Valeriy Sokolov, violino e Maria-Diana Petrache, pianoforte. Interprete tra i più affermati del panorama concertistico internazionale e artista in residenza per la Stagione 2022/2023 de La Toscanini, Valeriy Sokolov è protagonista di un récital con musiche di Enescu (Sonata n. 3), Ravel (Sonata n. 2) e Stankovych (Pastoral for the night forest). In apertura, la presentazione di Cristina Casero e Giulia Bassi del quadro Sensazioni gioiose – Bosco di faggi di Vittore Grubicy, appartenuto ad Arturo Toscanini.
Il concerto è preceduto alle ore 20.00 dalla proiezione in anteprima del video “Proximus”, con la partecipazione degli autori Alessandra Cinque e Monica Barone (danzatrici e coreografe), Giorgio Bernini (videomaker) Riccardo Olivier (coreografo e tutor del progetto). Il progetto internazionale “Proximus”, finanziato dal British Council attraverso il soggetto capofila Paragon Music, vede la partecipazione della Fondazione Toscanini in qualità di partner. Mira al coinvolgimento di artiste e artisti emergenti con disabilità tra Italia, Scozia, Messico e India, in affiancamento a professionisti del settore, per raccontare attraverso la musica e la danza il mondo post-pandemico, il concetto di “distanza sociale” e l’impatto che ha generato sulle relazioni interpersonali e sulla percezione del corpo individuale e collettivo.