E’ Morto Vincenzo Tradardi
Lo ricordiamo con questo video del suo ultimo intervento pubblico in occasione della Festa della Costituzione a Parma il 23/09/2016
Dal Comitato Salviamo la Costituzione Parma
Con Vincenzo Tradardi scompare un amico e un compagno, sempre impegnato e attivo, con passione e competenza, su molteplici fronti: dalla salute in fabbrica alla sanità per tutti, dai diritti dei lavoratori all’antifascismo e alla solidarietà con i popoli oppressi.
Tanti sono stati i contributi offerti da Vincenzo, dal basso, nel quotidiano, fra i lavoratori e i cittadini. Sempre in prima fila nelle manifestazioni di piazza, nei cortei, nei presidi.
In questi ultimi anni ha profuso un impegno senza sosta in difesa della Costituzione del ’48, affinchè fosse attuata anzichè modificata dai vergognosi tentativi passati e presenti volti a deformarla.
Vincenzo è stato con noi fino all’ultimo, quando, già molto sofferente, volle partecipare alla nostra Festa della Costituzione di fine settembre, dove fece un alto intervento in difesa della sanità pubblica, contro i piani di privatizzazione in atto, mostrando come la trasformazione della seconda parte della Costituzione servisse per portare a compimento l’attacco ai diritti sociali delle persone, difesi nella prima parte di essa.
Crediamo che la nostra città debba molto a Vincenzo Tradardi.
E’ stato grazie alla sua collaborazione con Basaglia e con Mario Tommasini, che la lotta contro l’istituzionalizzazione della malattia mentale condotta a Parma è diventata modello e punto di riferimento per il paese.
La chiusura dell’Ospedale psichiatrico di Colorno, la progettazione della Fattoria di Vigheffio, come luogo di vita dignitosa e accogliente per chi è affetto da malattia mentale, la lotta contro ogni forma di segregazione ed esclusione, e la scommessa nel valore dell’integrazione all’interno della comunità cittadina -che oggi proseguono nei tanti progetti sorti da queste intuizioni- costituiscono un patrimonio da conservare e trasmettere come contributo specifico offerto dagli uomini migliori di questa città per un futuro più civile e una comunità più accogliente.
Vincenzo è stato un riferimento e una guida.
Ora è una grave perdita per tutta Parma democratica.
Una presenza non sostituibile, di cui sentiremo la mancanza.
Vorremmo salutarlo con le parole di Brecht:
“Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, altri che lottano un anno e sono più bravi, ci sono quelli che lottano più anni e sono ancora più bravi, però ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli indispensabili”.
Vincenzo era, senza dubbio, indispensabile.
Il modo migliore che abbiamo per rendergli onore é mettere tutti ancora piú energia nella sua e nella nostra battaglia per fermare l’ attacco alla Costituzione, alla democrazia e ai diritti. Questo voleva da noi
Ci ritroveremo domani venerdì 21 Ottobre alle ore 13 alla Sala del Commiato in Via Villetta, n. 16 per dare insieme l’ultimo saluto al nostro Vincenzo.
Chi non potesse partecipare può comunque salutare Vincenzo proseguendo le sue lotte
Comitato Salviamo la Costituzione Parma