PRODI, DURO PERCHE’ FACCIO
(ansa.it) BOLOGNA "Io faccio. Io duro perché faccio. Non è che faccio perché duro. Se no sarei già caduto mille volte". Lo ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi, rispondendo ai giornalisti a Bologna a poche ore dalla partenza per la montagna."Il discorso sul durare è un discorso che è stato assolutamente inventato", aveva esordito Prodi rispondendo ai giornalisti, che gli avevano chiesto che cosa si augurava per il suo Governo nel 2008 oltre ovviamente al durare. "Nessun Governo che vuole durare dura – ha osservato ancora il premier – un Governo dura se fa".
DA STASERA VACANZE AGORDINE PREMIER E FAMIGLIA
Romano Prodi, accompagnato dalla moglie Flavia e da alcuni amici emiliani, s’appresta a iniziare la sua vacanza tra le montagne dell’Agordino. Il premier è atteso in serata all’hotel Campolongo all’omonimo Passo e dovrebbe restare sulle Dolomiti per alcuni giorni. Il calendario della vacanza del presidente del Consiglio non prevede incontri ufficiali. Sono vent’anni che Prodi trascorre le vacanze di fine anno tra queste valli. "Scriverò al presidente per invitarlo ad un incontro conviviale, come abbiamo fatto l’anno scorso", ha sottolineato il sindaco di Livinallongo Gianni Pezzei, in una dichiarazione riportata dal Gazzettino. "Non ci sono accordi – ha aggiunto Pezzei – per vertici sui temi come il referendum o le questioni ladine. Se ne potrà anche parlare, ma non voglio calcare la mano. Dovrà essere lui a decidere se quella è la sede opportuna o se invece preferirà discuterne nelle sedi istituzionali a Roma. Mi piacerebbe invece riproporre al presidente Prodi un incontro amichevole insieme al Coro Fodom, come nel 1981, quando era al vertice dell’Iri".