ALIMENTAZIONE E EDUCAZIONE NUTRIZIONALE
E’ stata inoltrata questa lettera alla Amministrazione Comunale di Parma, al Presidente e agli Assessori della Provincia, ai Sindaci dei Comuni di Parma affinché vengano adottate iniziative tese a una maggior consapevolezza, tutela e diffusione della cultura vegetariana vegana nel territorio parmense. Vi sarei grato della espressa condivisione dei contenuti e sottoscrizione da parte di associazioni a sostegno della proposta (e-mail:[email protected]). Grazie per la attenzione, la collaborazione e la divulgazione che vorrete riservare a questa iniziativa. LB
Parma, 24/07/2007
Alla attenzione
– Sindaci della Provincia di Parma
– Presidente e Assessori della Provincia di Parma
– Sindaco Pietro Vignali
– Vicesindaco Paolo Buzzi
– Pres. Consiglio Comunale Elvio Ubaldi
– Assessore Giampaolo Lavagetto
– Assessore Paola Colla
Con la presente porgo alla vostra attenzione la necessità di iniziative tese a rendere più diffusa la cultura e la pratica alimentare vegetariana vegana a Parma e nei Comuni della Provincia per il benessere psicofisico delle persone e per la non esclusione dai luoghi pubblici di chi ha fatto questa scelta etica. Vorrei sollecitare una ordinanza comunale tesa a:
1) avere nelle mense scolastiche, pubbliche, ospedali la possibilità di scelta di un menù vegano nutrizionalmente equilibrato;
2) obbligo nei locali pubblici (ristoranti, bar, pasticcerie, tavole calde, ecc) di menù e prodotti vegani in alternativa a quelli tradizionali, in particolare bar e pasticcerie con dolci anche senza prodotti di derivazione animale.
Vorrei inoltre richiedere, nell’ambito delle attività educative alimentari:
a) la possibilità di effettuare incontri nelle scuole sulla alimentazione vegetariana vegana condotti da nutrizionisti o operatori riconosciuti dalle associazioni di settore;
b) evitare a chiunque messaggi diseducativi, mistificatori, funzionali al consumo, sulla realtà degli animali allevati. Sarebbe invece utile che bambini, adolescenti, ragazzi conoscessero, attraverso filmati e una adeguata attività pedagogica, la cruenta verità sulla filiera alimentare di derivazione animale.
Grazie per l’attenzione. Disponibile per una fattiva collaborazione in merito, resto in attesa di un vostro riscontro. Cordiali saluti
Luigi Boschi