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Elezioni Amministrative di Parma, Onda presenta la lista per Guerra sindaco: i nomi dei candidati
La lista civica che raccoglie i progressisti, i liberali, gli ecologisti e gli attivisti per i diritti civili vede come capolista Giulia Lanzafame, laureanda in matematica a Oxford e segretaria dell’associazione Luca Coscioni
In vista delle elezioni del 12 giugno la lista progressista, liberale ed ecologista Onda ha ultimato la composizione della lista ed anche, prima fra tutti i movimenti in campo, la raccolta delle firme necessarie per presentarsi.
Venerdì in piazzale Picelli, luogo scelto per richiamare la propria identità progressista e popolare, sono stati presentati i trenta candidati ed è stato annunciato che in meno di dieci giorni è stato raggiunto il numero di sottoscrizioni necessarie per partecipare alle elezioni.
“Un entusiasmo ed una partecipazione inaspettata e per questo – aggiungono i rappresentanti di Onda – continueremo la raccolta fino all’ultimo minuto utile. Quest’entusiasmo e questo sostegno popolare ci fa pensare di essere riusciti ad intercettare finora quella voglia di ‘politica bella’ che abbiamo vissuto solo nella campagna di raccolta firme per i referendum per l’eutanasia legale e la regolamentazione della cannabis”.
“Fin da quest’autunno il nostro auspicio era la candidatura di Guerra e un centrosinistra unito. Questo è stato il nostro obiettivo e il nostro impegno al tavolo del centrosinistra. Senza Michele Guerra e senza un centrosinistra unito e competitivo Onda non avrebbe avuto ragione di esistere”.
“Sono orgoglioso della lista Onda per via dell’impegno che mette sul tema dei diritti, dell’ambiente e della libertà – commenta Guerra –. È una lista intergenerazionale, composta da persone che hanno un senso profondo di cosa significa pensare la città del futuro. Onda chiede una battaglia verso la politica buona, quella che vediamo oggi con loro per le strade e le piazze. Impegnata per la realizzazione di luoghi di aggregazione e presidio sociale, concentrata non solo sui temi centrali delle agende politiche, ma anche nel cercare quegli spazi di libertà che includono il tema della città che si diverte. Dobbiamo immaginare sempre di più un impegno politico con capacità nuove di stare insieme”.
“Il percorso che ha portato alla coalizione Uniti Vince Parma – aggiunge il candidato – è stato lungo e di enorme confronto. L’apparente fatica che ha portato a questo risultato, porta una propensione al dialogo che si riverserà anche nell’amministrazione di Parma”.
La lista civica che raccoglie i progressisti, i liberali, gli ecologisti e gli attivisti per i diritti civili vede come capolista Giulia Lanzafame, laureanda in matematica ad Oxford, già rappresentante d’istituto del Marconi, e segretaria dell’associazione Luca Coscioni, l’associazione di Marco Cappato e Mina Welby distintasi per le iniziative sul testamento biologico, l’eutanasia legale e la libertà di ricerca scientifica.
Il tema della valorizzazione dell’economia della notte, cavallo di battaglia della lista della cultura diffusa e della rigenerazione urbana ha portato alla candidatura in Onda di Silvano Orlandini, architetto, organizzatore di eventi, già direttore artistico del Wopa, dell’Antica Farmacia e del Positive River Festival e attualmente gestore del Ratafià; Daniele Piccioni, gestore della Cantina Canistracci e presidente di Ossigeno, il festival sulla sostenibilità ambientale negli alimenti e nel vino che si tiene al Bizzozzero; Valeria Di Cosmo, avvocato e consulente dell’associazione OstiNati – Locali del buon bere tra Parma e il suo territorio; Alessandro Lapetina, direttore creativo nell’agenzia di comunicazione Caffeina e organizzatore, insieme ad altri, di eventi al Pulp e al Wopa; Massimo Soncini, editore delle edizioni universitarie Athenaeum e GialloParma, già segretario del Partito Radicale di Parma negli anni ’80. La sua vicinanza ai Radicali lo accomuna a Francesco Trombi, per tutti gli anni ’90 riferimento parmigiano del movimento radicale per tutti gli anni ’90 fino al successo della Lista Bonino alle europee del 1999, a cui seguì la campagna Emma For President per l’elezione di Emma Bonino alla Presidenza della Repubblica.
Più Europa, il partito di Emma Bonino e Benedetto Della Vedova e che ha visto alle ultime elezioni europee Federico Pizzarotti come capolista, è rappresentato da Luca Amadasi, Simona Marzo e da Federico Valenti, docente di lingua cinese al liceo Marconi.
Numerosi sono i candidati attivi nella vita universitaria come rappresentanti degli studenti nelle associazioni universitarie progressiste come Sinistra Studentesca Universitaria Ivan De Biasi, Mattia Curto e Camici in Movimento (Medicina): Bellal Yahiaoui e Tudor Haja, già vicepresidente del Consiglio degli Studenti e membro del Senato Accademico.
A rappresentare la Parma giovane e creativa, il visual artist Massimo Blu Pellerani Magni, in arte BluXM, che con Onda porterà il suo contributo sui temi della cultura. BluXM ha fatto parte dell’associazione di artisti Toro e di Abecedario; ha esposto nel calendario di eventi di Parma 360 festival e al Cubo con la sua personale La profondità delle figure piane; realizzato con FabLab il progetto Bxfl che ha trasformato pannelli e visiere anti covid in opere d’arte.
L’Oltretorrente, quartiere dove ha anche sede la lista, è rappresentato da Jessica Bonati, la giovane fiorista di piazzale Picelli; Gianluca Lorentini, membro del comitato di indirizzo di Ingegneria Gestionale dell’Università di Parma; Alfredo Bonassi, attivista del movimento europeista Volt come Cristina Lattuca e Giulia Fontana, e Giorgio Bocchialini presidente del circolo Arci Pedale Veloce e attore dialettale.
L’attivismo Lgbtq e per i diritti civili trova naturalmente casa in Onda che ha tra i candidati Silvio Malacarne, memoria storica e militante per i diritti gay fin dal ’79, ultimo tesoriere di Lotta Continua e attualmente guida turistica per i numerosi turisti francesi e tedeschi; Mattia Sterzi, tatuatore professionista, docente alla Scuola Internazionale di Fumetto di Reggio Emilia e conduttore del podcast a tematica queer Queer Scream e Paola Montermini, nipote della partigiana Mirka Polizzi e membro attivo dell’Anpi di Parma, cofondatrice del primo movimento universitario Lgbt Contatto, tra i promotori del Tavolo istituzionale contro l’Omofobia e della prima richiesta di istituzione del registro comunale delle Unioni civili. 29 APRILE 2022
Ari.Be.
Fonte Link: parma.repubblica.it