Il Green Pass strumento incostituzionale per il controllo di massa
POVERA ITALIA DRAGATA
Complimenti ai portuali di Trieste, di Genova e di altri porti italiani che stanno facendo una lotta sociale contro il Greenpass in solidarietà con tutti i lavoratori italiani. “La protesta va avanti fino a quando non tolgono il Green pass“. Ha annunciato Stefano Puzzer, leader del Coordinamento lavoratori portuali di Trieste, in una conferenza stampa al Varco 4.
Il Greenpass è un ricatto inutile dal punto di vista sanitario ed è incostituzionale; una restrizione priva di ogni giustificazione: siamo oltre l’80% di vaccinati (46 milioni di italiani), penso sia una cifra sufficiente.
La cosa ancor più grave è che hanno tentato di addossare ai nogreenpass le responsabilità dei disordini di Roma causati da pochi facinorosi già conosciuti dalle forze dell’ordine, che non avrebbero dovuto nemmeno far accedere a quella manifestazione “nogreenpass”. Alcuni proprio non dovevano essere in piazza. Una manifestazione pacifica con persone che volevano dissentire democraticamente contro il greenpass che è anticostituzionale e antidemocratico. I disordini sono stati prodotti solo da alcuni delinquenti già noti alle forze dell’ordine. Bastava isolare in tempo utile questi individui e presidiare i luoghi più sensibili. Ma c’era la volontà, forse, di far ricadere sulla manifestazione nogreenpass il marchio di squadristi e fascisti per far perdere loro ogni credibilità: Vergognatevi mascalzoni!!! (nessuna responsabilità hanno le Forze dell’ordine, ma chi li governa; il pesce puzza sempre dalla testa).
Confondendo i novax, i Vaccini con il No Greenpass e i Tamponi.

A Trieste è in corso una protesta pacifica e leggittima contro il green pass a cui il desposta Draghi ha contrapposto la polizia con idranti, lacrimogeni e manganellate!!.. una riproposizione della macelleria alla scuola Diaz di Genova durante il G8: una sanguinaria vergogna internazionale.
Si propongono dei dibattiti televisivi in cui si confondono i novax, i tamponi con il vaccino e il No Greenpass… un unico insieme indifferenziato spesso incomprensibile per conoscere la verità, creando grande confusione e manipolazione, tutti concentrati sulla propria performance per il consenso dell’audience, senza vero contraddittorio, virologi e finti tali con politici a suonare la grancassa pro vaccino; sono tutti della stessa squadra. Il pensiero unico in scena. Tacendo che il Greenpass è anticostituzionale. Art.32: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.
Giornalisti (con modalità ex cathedra e navigati nell’uso del media televisivo, e sappiamo quanto sia spietato per chi non è abituato) che fanno interviste trappola ai lavoratori portuali in modo scorretto con ripetizione di domande, sovrapponendo argomenti diversi tra loro, per farli cadere in errore. Una vera vergogna informativa.
Il Greenpass è anticostituzionale, ma non lo dicono, perché temono Draghi. Il despota intelligente e competente con alle spalle tutta la finanza internazionale che di fatto governa il mondo e non teme quindi alcun confronto politico e sociale locale, lui viaggia nell’iperuranio finanziario che tutto può. Se Berlusconi aveva il conflitto di interessi per il dominio mediatico, Draghi rappresenta tutta la finanza internazionale e fa quel che vuole, non ha eguale in contrapposizione. Non si pone limiti nonostante le numerose contestazioni in numerose piazze italiane. Non c’è politico in grado di tenergli testa per autorevolezza, competenze e potere sconfinato che non esita a esibire, anche e soprattutto contro i più deboli, alla faccia del diritti democratici caduti in un profondo buco nero. Draghi, cosa direbbe di lei San Giovanni Paolo II del suo sopruso a Trieste, le ricordo l’anatema del Papa ad Agrigento contro i crimini di mafia che sono crimini umanitari come i suoi a Trieste: “Ravvedetevi!! Verrà un giorno in cui dovrete render conto di queste azioni contro il popolo di Dio”. Il Santo sarebbe senz’altro vicino, invece, ai portuali e direbbe loro: “Non abbiate paura! Cristo sa cosa è dentro l’uomo. Solo lui lo sa! ». “Non abbiate paura!”
Con Draghi siete tutti sudditi, disposto a concedere briciole per sedare e comprare gli animi più focosi che subdolamente vuole ai suoi piedi, pavide persone ricattabili che si ripiegano al suo volere. Pronto a schierare tutte le forze dell’ordine con i loro mezzi, nella sua disponilità. Continuano a sostenere che il Greenpass serve per aumentare la vaccinazione (sarà anche vero marginalmente nei numeri, non tali, però, da giustificare questa antidemocratica operazione), siamo già alla solia massima dei vaccinati senza green pass, sono aumentati anche i tamponi e i certificati sanitari); forse è l’esatto opposto, il vaccino è un mezzo per avere il greenpass, ossia un strumento per il controllo e il tracciamento sociale [video Agamben al Senato].Dopo la cura Draghi, l’Italia sarà più indebolita e indebitata con una popolazione sottomessa, che avrà perso la sua dignità e creatività. Solo il Padre Eterno ci potrà salvare.
Si è vaccinato oltre l’80 % dei cittadini molti di più dei votanti (a Roma, Torino e Milano al primo turno delle Amministrative è andato a votare il 48%, al ballottaggio circa il 27%, con una astensione del 43%). In questi numeri sta tutto il disagio sociale italiano e il disprezzo degli italiani verso questa politica. Se una minoranza non si vuole vaccinare ha la libertà di farlo. (E vaccino, poi, non è, perché non immunizza; è stato dimostrato che dopo 6 mesi diminuisce la protezione al 40%, alcuni, come il Jhonson, dopo 2 mesi, quindi sarete tutti costretti a una vaccinazione continua, per la felicità dei bilanci delle aziende farmaceutiche e della finanza internazionale). Non arriveremo mai al 100 % dei cittadini (insieme a un gruppo di amici, siamo interessati al primato dei non vaccinati, personalmente anche per motivi di salute, le uniche poche persone in Italia, ci teniamo a questo primato. Dimostreremo che con una sana alimentazione e la cura preventiva con l’adozione del distanziamento sociale, unitamente ai necessari presidi sanitari protettivi si sconfigge il covid senza vaccino, qualcuno (dottor Bassetti) ci minaccia di lockdown: non lo temiamo, già lo pratichiamo, per la salute personale e collettiva, siamo più responsabili di molti che hanno usufruito del covid per farsi pubblicità sui media e tacere molte verità, anche sulle morti). E quale differenza ci sarebbe tra l’80% e il 90% come vorrebbe qualcuno? Ci portino i dati scientifici. Il green pass è solo prepotenza per voler sottomettere la popolazione al controllo, e tracciarne tutti i movimenti, nessuna giustificazione scientifica, i cui dati tra 80 e 90%, non sono mai stati pubblicati. Un sopruso al diritto del lavoro.
Visto che i dati dei contagi, dei ricoveri e dei morti è al minimo, l’Italia non è più un Paese in stato di emergenza sanitaria (solo funzionale a Draghi e ai suoi sodali e adepti, con lo scopo di bypassare la Costituzione), ma vi è, invece, una emergenza sociale con povertà dilagante (le elezioni Amministrative del 2021 lo hanno certificato con una astensione del 43% degli aventi diritto: significa che i cittadini non credono più nella politica e in questi politici.) Mario Draghi risulta un campione indiscusso e incontrastato, non c’è al momento alternativa nella classe dirigente e politica italiana(!). Quando una nazione arriva a questa dittatura volontaria, è la sintesi di un sistema al collasso, da cui sarà molto difficile uscirne. La testarda ossessione di Draghi sull’inutile e incostituzionale Greenpass, che non è un provveedimento sanitario, ma ha altri scopi, è da patologia di potere fascista, la volontà di calpestare la dignità di tutti. [LINK video dottoressa Ferrari] Un provvedimento fortemente divisivo e di fatto, inutile, per l’aspetto sanitario; il greenpass è da revocare perché senza senso e fortemente discriminante, pieno di incongruenze anche reali nella sua applicazione, (vedi i trasportatori stranieri con vaccini non riconosciuti in Europa, quelli di San Marino, oppure le badanti, i braccianti per i lavori nei campi, ed altri ancora, i mezzi di trasporto pubblico delle città dove si riuniscono ingenti quantità di persone ammassate, l’elenco sarebbe troppo lungo, comunque non è affatto per lo sbandierato provvedimento sanitario, una vera voluta menzogna (con la complicità di molti medici e giornalisti, privando così i cittadini del lavoro, del vivere, se non mostrano questa tessera; solo nei totalitarismi o sistemi dittatoriali esiste una simile situazione, mi ricorda il film “Le vite degli altri”: la Stasi nella Germania dell’EST ). Povera Italia Dragata! Solo una rivolta popolare la salverà e potrà far cadere Draghi dal suo trono insanguinato, preparato per lui dalla Finanza internazionale (Ricordate cosa disse di lui il Presidente emerito Francesco Cossiga? “Un vile affarista, non si può nominare Presidente del Consiglio chi è stato presidente della Goldman Sachs…svenderebbe tutto quel che è rimasto dell’Italia… mi sono pentito di averlo suggerito a Berlusconi come Ministro”.
Lo stesso Andrea Crisanti sostiene che avendo la percentuale dei vaccinati più alta del mondo, il greenpass può essere revocato.
Il greenpass è solo uno strumento economico e di potere, non per la salute dei cittadini [video Gianluigi Paragone]. Il Ministero, infatti, a fronte dei gravi disagi economici generati dallo sciopero dei portuali, non per problemi sanitari, era disposto a concedere i tamponi gratuiti. Il greenpass non garantisce da un punto di vista sanitario, non ha alcuna valenza. Ciò non toglie di adottare tutte le precauzioni sanitarie indicate (mascherine e distanziamento sociale). Anche i vaccinati possono essere portatori del virus e possono essere contagiati. (dichiarazione di Fauci il virilogo statunitense). Non dà alcuna certezza! E’ funzionale solo allo scontro sociale e al dispotismo politico di Draghi.
Un Paese, l’Italia, in ginocchio sotto gli idranti, i lacrimogeni… e i manganelli!!

Dante mette i despoti, i violenti contro il prossimo, chi ha arrecato danno al prossimo, nella persona fisica o nei beni, immersi in un fiume di sangue bollente, il Flegetonte, nel girone del VII Cerchio dell’Inferno, la cui pena è descritta nel Canto XII
(“Io vidi gente sotto infino al ciglio;
e ‘l gran centauro disse: “E’ son tiranni
che dier nel sangue e ne l’aver di piglio…”) Ci sono migliaia di centauri sulle rive del fiume di sangue, col compito di colpire con le frecce i dannati che fuoriescono troppo dal sangue bollente.
Bonaccini è stato eletto dal 37% degli aventi diritto dell’Emilia Romagna [LINK]. Nemmeno dalla maggioranza. Con il metodo della scienza dei virologi, non dovrebbe essere legittimato a svolgere il suo ruolo di Presidente.
Se l ‘80% degli italiani è vaccinata significa che questi milioni di italiani hanno deciso di fare da cavia in quanto non c’erano sicurezze. E gli effetti negativi sono stati molti, e pure dei morti. Chi li ripagherà? Le cure per guarire dal Covid esistono e sono efficaci (vi sono medici di base che non hanno avuto nemmeno un decesso con cure a domicilio, ma questi vengono silenziati, non sono funzionali al business e al voluto Stato di polizia, non più di diritto democratico). Vedremo poi nel futuro cosa accadrà alla popolazione vaccinata come già indicano alcune stime. Quindi se oggi abbiamo una diminuzione dei contagi lo si deve a chi ha deciso inconsapevolmente di fare da cavia gratuitamente, far guadagnare l’industria farmaceutica e si genuflette allo stato di polizia. Altri Paesi non hanno fatto nemmeno il lockdown e nemmeno il green pass.
Non si può fare il paragone con l’Inghilterra che ora versa in pessime condizioni: loro hanno fatto il vaccino molto prima degli Italiani ed essendo diminuita la protezione, si è facilmente contagiata con la variante delta. Ecco cosa ha prodotto il vaccino!! Prendiamo, invece, la Svezia, la Danimarca). Guardatevi Report sul vaccino Astrazenica [LINK] che produce trombi e le correlate situazioni di mala amministrazione pubblica in ambito sanitario. Ci è voluta la morte di Camilla Canepa per sospenderlo. Oggi le scorte rimaste le daranno in Africa, una sconcertante e vergognosa disumana storia. Il greenpass è proposto attraverso una assurda manipolazione informativa con molti giornalisti consenzienti alla mistificazione. Non si dice invece che è uno strumento amministrativo per sancire il passaggio da una società di disciplina e sul diritto, a una società di controllo sociale e di repressione. Con il vaccino, il greenpass e la moneta a debito faranno di voi tutto ciò che vogliono.
Ripeto, complimenti ai portuali di Trieste e di Genova che stanno facendo questa lotta democratica e sociale contro il Greenpass in solidarietà per tutti i lavoratori italiani. Il Greenpass è un ricatto incostituzionale, uno strumento nazista di controllo per la tracciabilità delle masse nella loro vita quotiana (ristoranti, cinema, musei, negozi, incontri e riunioni anche politici, ecc; se una persona non vuole fare il vaccino per motivi anche di salute, dovrebbe fare il tampone ogniqualvolta deve partecipare a riunioni di lavoro o financo politiche. Mi sembra una situazione assurda Draghi, antidemocratica. Vengono lesi i miei diritti di informarmi, di partecipare e conoscere la vita politica della città in cui vivo. Se mi dovesse capitare di non poter accedere potrei fare una resistenza anche alle forze dell’ordine; e chiederei che tutti i presenti con greenpass vengano sottoposti a tampone salivare o antigenico. Poi vediamo chi è positivo al covid!! Ma si rende conto Presidente Draghi che razza di ingerenza assurda sta facendo sulla vita di ogni singola persona senza alcuna validità sanitaria? Questo provvedimento è assimilabile alle più schifose soluzioni naziste, dove entravano nelle case e ti sequestravano se non eri uno di loro e ti obbligavano a cucirti addosso la stella gialla). Si vergogni presidente banchiere, “vile affarista”!! Cossiga non sbagliò quando la etichettò pubblicamente in questa categoria.
Un vero cambiamento epocale del paradigma politico e di tutte le Istituzioni, senza passare dalla Costituzione, dove all’art.1 si scrive:“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.
Ora per lavorare, per vivere, devi avere il greenpass o pagarti il tampone. Siamo alla tragicommedia: “L’Italia fondata sul green pass”
Visto che molti giornalisti e politici si rifanno, per giustificarsi, alla scienza, vorrei qui ricordare che il disastro della Diga del Vajont è stato prodotto proprio da loro in nome della scienza. Andate a sentire i superstiti di Longarone (Andrea Purgatori ha trasmesso per l’anniversario una completa indagine video).

Non è forse fascismo l’uso degli idranti, dei lacrimogeni e delle manganellate a Trieste nei confronti di una manifestazione pacifica di lavoratori portuali indifesi? Dove erano Landini e la CGIL? Si sono sottomessi al banchiere che li è andati a trovare a casa loro. Sono addirittura per il vaccino obbligatorio. Landini, lei si dovrebbe dimettere, dopo l’abbraccio con il fascista Draghi. Sarebbe dovuto essere a Trieste in solidarietà con i lavoratori portuali. Ma lei preferisce la compagnia del banchiere presidente, nella finzione democratica di rappresentante il Sindacato.

Manifestanti di Trieste provocati per indurli allo scontro! Ma loro sono stati fermi. Come quel ragazzo davanti ai carri armati nella piazza di Tienanmen (aprile 1989).
Mi ricorda, poi, la carica dell’esercito contro le lotte degli agrari e dei braccianti (1949), rappresentata benissimo nel film ‘900 di Bernardo Bertolucci.
Non è forse uso di violenza contro il legittimo diritto di manifestare per un provvedimento incostituzionale qual è il greenpass? Tutto questo voluto dal banchiere che ha svenduto l’Italia sul Britannia, che non dice nulla sulla truffa della moneta a debito. A Trieste è in atto uno scontro di forza e violenza impari e ingiustificato. Si usa la forza e la provocazione alla violenza, contro una pacifica e giustificata protesta. Draghi si dovrà vergognare, ha dimostrato tutta la sua indole fascistoide. Un despota voluto e nominato dai poteri finanziari e massonici. Anche Trieste, ora, nel suo palmares di liquidatore dell’Italia. Che abbia in serbo di vendere i porti italiani ai cinesi? Draghi deve ritirare e revocare l’incostituzionale e inutile greenpass. Personalmente sono solidale con i portuali di Trieste e con tutte le manifestazioni nogreenpass di tutte le città, che nell’ambito dei loro diritti, protestano pacificamente e sono, invece, violentati usando tutti i mezzi disponibili di un despota voluto dai poteri finanziari ed economici che ora governa, con la loro nomina, l’Italia. Un carrierista formidabile… arriverà alla Presidenza della Repubblica e da lì per 7 anni gestirà tutto.
Draghi è riuscito è defraudare gli italiani, dopo gli assets economici, anche della loro repubblica democratica, conquistata con il sangue in due guerre mondiali. (Parma, 15 ottobre 2021; aggiornato 18 e il 22-27/10/2021)
Luigi Boschi
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