Il virus del Parlamento italiano

Il virus del Parlamento italiano. Il piano Draghi sarebbe una nuova spoliazione dell’Italia dopo quella del 1992 sul Britannia. A chi propone Mario Draghi Presidente del Consiglio rispondo che sarebbe come se Bernardo Provenzano divenisse un magistrato
Sentire le ipocrisie al Senato è disarmante anche per tutti i più volonterosi cittadini a casa con spirito di Stato e solidarietà. Il virus terminerà, ma questi ipocriti parlamentari, purtroppo rimarranno per molto tempo. Dante: “costretti a indossare dei pesanti mantelli con cappuccio basso simili alle cappe dei monaci cluniacensi, dorati all’esterno e di piombo all’interno, che provocano loro dolore e li costringono a camminare lentissimi; Dante segue probabilmente la pseudo-etimologia di «ipocriti» da ypo (sotto) e crisis (oro), per cui sono coloro che nascondono altro sotto un’apparenza dorata e sfavillante.
Gli usurai invece siedono sulla sabbia bollente “caldo suolo” sotto pioggia di fiammelle cadenti, “morsi da pulci, mosche o da tafani”.
Ecco questa è la classe politica eletta dell’Italia rivelata dal Covid 19. Gestita da usurai proprietari della moneta e dai loro servi. A questi devono essere aggiunti i nominati nelle diverse poltrone di comando strapagati. Sempre tutti servi degli usurai. Ma nessuno ha avuto il coraggio della verità sulla moneta a debito nella totale proprietà di questi gruppi finanziari internazionali, emessa a prestito che strangolano gli Stati con il loro cappio monetario.
Ora riappare anche Mario Draghi il capo servi degli usurai (ex Goldman Sachs, ex governatore Bankitalia e infine a Capo della BCE una carriera di primo piano in poppa al veliero degli usurai che non dimenticano i servigi). Quello che già nel 1992 sul Britannia spolpò i gioielli del patrimonio industriale italiano, oggi suggerisce all’Italia di spingersi sul debito pubblico, così da perdere totalmente la sua sovranità, costretta poi a cedere gli ultimi gioielli rimasti e il patrimonio storico e culturale. Draghi suggerisce una politica espansiva, cioè keynesiana; gli investimenti da parte dello Stato servirebbero solo per il salvataggio del suo sistema (che vuole salvare solo se stesso), ma non rientra nell’interesse dei cittadini in quanto porterebbe a una espansione della base monetaria aumentando il volume del debito e degli interessi dovuti. Le politiche Keynesiane, infatti, sono valide se realizzate con moneta sovrana di proprietà, cosa che è l’opposto della moneta a debito come l’Euro. Come può salvarsi l’Italia con questi criminali? L’Italia può salvarsi solo con un cambiamento di paradigma monetario. Con una perdita del PIL del 10% come potrà mai pagarlo con moneta a debito? Come ho già scritto il virus ha messo il re a nudo.
Parafrasando De Luca sulle feste di laurea in questo periodo [Link], bisognerebbe mandare i Carabinieri in Parlamento con il lanciafiamme e forse anche in quello Europeo. 26/03/2020
Luigi Boschi
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