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Sull’ipocrisia del PD parmigiano

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Caro Rutigliano, 
ho letto e pubblicato la vostra riflessione MILLECOLORI E L’INCIUCIO DI PIZZAROTTI CONTRO I CONSIGLIERI COMUNALI, che mi trova completamente d’accordo. 
Quel che sorprende, però, sull’inciucio Pizzarotti contro i Consiglieri Comunali, non è tanto la posizione dell’ipsiota parmigiano, ma quella di Cardinali del PD, a capo della triade dei maledetti (cardianali, pagliari, ferrari). Appositamente scritti senza maiuscole.

A questo farabutto e ai suoi colleghi di tresca, non sono state chieste le dimissioni per il patto stipulato e continua a gestire il partito. Questa sì, è una vergogna. Il vertice locale del Partito e rappresentativo in organi nazionali (Senato e Regione) si è dimostrato incline al Pizzarotti pensiero, e Cardinali scrive pure che se Pizzarotti non si fosse ritirato ci sarebbe il listone. CARDINALI: “LISTONE TRAMONTATO SOLO PER IL NO DI PIZZAROTTI”

Forse, caro Rutigliano e voi di Millecolori, nella vostra disamina, fareste bene ad alzare la voce all’interno del PD e non solo a scagliarvi contro il minus a 5S.

Sull’inciucio contro i consiglieri comunali ha parlato, invece, molto chiaramente ieri la Guarnieri di “Provincia Nuova” che ho riportato nel mio articolo di presentazione della loro lista civica. “Crediamo nella formazione di un Consiglio Provinciale composto da Consiglieri comunali e non dai soli Sindaci. Non condividiamo, infatti, sottolinea Maria Teresa Guarnieriliste con solo Sindaci, come era nelle intenzioni di Pizzarotti e Cardinali, creando così un doppione nel Consiglio, dell’Assemblea dei Sindaci (altro organo di governo delle nuove province), blindando a cosa loro il governo di tutto il territorio. No, così non va bene! Noi vogliamo, invece, che tutti i territori abbiano voce e siano rappresentati per quanto possibile nelle loro diversità anche istituzionali”.

ELEZIONI PROVINCIALI 2014, I CIVICI PRESENTANO LA LORO LISTA: PROVINCIA NUOVA

C’è più chiarezza e affidabilità tra i civici che non nel PD. Se fossi un Consigliere elettivo, non avrei dubbi su chi scegliere.

Luigi Boschi 

Dossier Elezioni provinciali 2014

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