Lady Gaga canta l’America
Elisabetta Defilippo
A salire sul palco del giuramento di Biden è stata proprio lei, Lady Gaga.
La nostra artista camaleontica stavolta ci ha regalato una bellissima esibizione a Washington.
Pensate un po’, il suo canto per segnare la fine della presidenza di Donald Trump e l’inizio della carriera presidenziale di Joe Biden.
Siamo soliti vedere Lady Gaga esibirsi in eccentrici abiti colorati, particolari e sgargianti, oggi ci sorprende, perché non è il suo look a far notizia, ma a lasciarci di stucco è la sua presenza ad un evento extrartistico, così tanto importante per gli americani: il giuramento di Biden. La sua voce per segnare la fine della presidenza di Donald Trump, ovvero il suo allontanamento dalla Casa Bianca, visto da molti come una liberazione.
Per chi la ama non è mai una novità vederla protagonista di eventi storici, politici, artistici e musicali che coinvolgono il mondo intero; chi la segue sa che non si ferma davanti a nulla, e ha dimostrato anche stavolta di sapersela cavare, nonostante la tensione sociale che ha caratterizzato l’elezione del nuovo Presidente americano. Lady Gaga non ci dà tregua, e tra musica, film, make-up e tanto altro, stavolta vuole proprio stupirci con la sua voce ammaliante.
Non si parla del suo look, dei suoi film, dei suoi concerti, non è uno scoop sulla sua vita privata, qui parliamo di un momento storico un po’ critico in cui soltanto la musica è riuscita per un momento ad incollare i tanti pezzi di quella grande crepa di disaccordo che divide gli Stati Uniti d’America.
Si mostra sin da subito onorata, pubblicando un post sui suoi social in cui scrive: “Sono profondamente onorata di unirmi all’inaugurazione di Biden il 20 gennaio per cantare l’inno nazionale e celebrare la storica inaugurazione di Joe Biden e Kamala Harris”. Sempre in un altro dei suoi post, scrive: “La mia intenzione è riconoscere il nostro passato, curare il nostro presente e appassionarci a un futuro in cui lavoriamo insieme amorevolmente”.
Leggendo i suoi tweet traspare la speranza della cantante in questo insediamento, e si augura che sia un giorno di pace e d’amore per tutti gli americani, ed inoltre spera che non sia un giorno in cui prevalga l’odio ed invece domini l’accettazione senza paura. Un messaggio affidato alla musica per i tanti suoi poteri, da quello “evasivo” a quello “integrativo”.
Una Gaga che non abbiamo mai visto?!
Ci saremmo mai aspettati di rivederla nelle vesti di timida e impaurita cantante proprio come nel film in cui recitò nel 2018 a fianco a Bradley Cooper, A Star is born?
Nel film sopra citato interpreta un personaggio che pare riprendere la sua vera personalità, stessa personalità uscita fuori non solo durante questa eccellente interpretazione ma soprattutto durante la sua performance del 20 gennaio 2021, dove spaventata dal momento che la vede protagonista, scende le scale per raggiungere il palco, lo stesso palco di Biden. (8/02/2021)