INDIPENDENZA ECONOMICA
Tra le cose esteriori quella che mi sta più a cuore – ciò che, per me, è la camicia per il corpo – è la mia indipendenza economica, che mi permette di non essere costretto a dimenticare chi sono realmente dovendo così assumere il ruolo di un altro: ad esempio quello di uno scrittore stipendiato o di un professore, per i quali la propria conoscenza ed il proprio pensare sono come la merce che il bottegaio espone in vetrina; oppure quello di un conferenziere o di un precettore.
Arthur Schopenhauer